Ci siamo ormai addentrati nella seconda metà di questo mese di maggio, un periodo estremamente interessante per quanto concerne il settore della telefonia mobile gestito dal noto gigante tecnologico sudcoreano Samsung. La compagnia asiatica, come ben sappiamo, da ormai qualche settimana ha fatto debuttare il suo nuovo top di gamma, vale a dire il Samsung Galaxy S8, presso i maggiori mercati internazionali: inclusa, ovviamente, la nostra Italia. E, com’era ampiamente prevedibile, si comincia già a parlare di quelle che potrebbero essere le sue prime varianti, tra le quali l’Active.
Gli smartphone Active, come probabilmente già saprete, sono caratterizzati dalla loro incredibile resistenza fisica: si tratta di apparecchi dedicati, in particolare, agli amanti delle escursioni, o ancora ai militari, o addirittura agli alpinisti, che abbisognano di device capaci di reggere urti ed intemperie di vario genere. E, naturalmente, il Samsung Galaxy S8 non poteva esimersi dal far nascere un modello con simili peculiarità, che oramai sembra sempre più vicino al proprio approdo presso alcuni mercati.
Nelle scorse ore, infatti, il Samsung Galaxy S8 Active ha ricevuto la certificazione Wi-Fi. Una sorta di formalità, se vogliamo, e che però ci fa ben capire come questo dispositivo sia sempre più vicino all’esordio. Rimangono da sciogliere ancora diversi dubbi relativamente a quello che sarà il suo design, riguardo il quale molti esperti e appassionati hanno già palesato una certa curiosità: riuscirà a mantenere l’infinity display, oppure dovrà “arrendersi” e montare uno schermo dalle fattezze più classiche? E quali saranno le altre sue caratteristiche archetipiche?
Arrivati a questo punto, molto probabilmente lo scopriremo presto. Quel che è certo è che non mancherà l’impermeabilità a liquidi e polveri, visto che già gli apparecchi classici godono di questo vantaggio. Purtroppo, però, è bene anche ribadire che, in Italia, il Samsung Galaxy S8 Active non metterà ufficialmente piede, così come gli altri modelli analoghi degli anni precedenti.
Lascia un commento